Go Mobile: per le cantine, nuove tendenze

Si sta tenendo il Direct To Consumer Symposium a Napa, California. Il simposio è promosso dal gruppo "Free The Grapes!", un movimento d'opinione che ha per obiettivo l'apertura del mercato USA alla vendita diretta di vino da parte delle cantine ai consumatori, riformando così le attuali barriere e limitazioni imposte dalla severa, proibizionista e antica Liquor Law.

Il keynote di apertura del simposio è stato tenuto da Michael Becker, vice presidente della mobile strategy per iLoop Mobile Inc. La tesi sostenuta da Becker è che sembra essere arrivato il momento per le cantine di prendere in considerazione il marketing sui dispositivi mobili di comunicazione, in particolare gli smart phone di nuova generazione (iPhone, Android, ecc.).

Il fenomeno dei dispositivi abilitati alla comunicazione via Internet (non più dei meri telefoni) sta creando nuove opportunità per il marketing: non si può ancora vendere vino direttamente (negli USA, ma non in Europa!), mentre SMS, email, Twitter e vari social media come Facebook e i blog si stanno imponendo nelle loro versioni adattate al mobile: difficile per chi si occupa del marketing del vino ignorarne l'esistenza.

Ormai i social media stanno prendendo la strada della multi-canalità anche dal punto di vista degli strumenti: non solo computer, quindi, ma tutta la gamma dei dispositivi mobili, compresi anche quegli eBook che sono stati i protagonisti della campagna acquisti natalizia negli USA.

Dalla nostra area "Rassegna" potete leggere qui il report completo sul keynote di Michael Becker: "Wineries Urged: Go Mobile".