Aziende del vino e new media: l'importanza di capirsi
/Lavorando nel mondo del vino da ormai molti anni, con il tempo mi sono impadronita anche del suo linguaggio. Questo significa che, se mi parlano di portinnesti, di livelli di APA, o di tempi di inoculo dei batteri per innescare la FML, so perfettamente a cosa si riferiscono. Tutto questo, ovviamente, ha richiesto da parte mia una notevole dose d'impegno personale - la mia formazione scolastica non c'entra nulla con il mondo tecnico dell'enologia - studio e applicazione.
E tempo, tanto tempo. In cambio però, ho acquisito notevole dimestichezza con la materia e il linguaggio che ad essa afferisce, condizioni che ritengo necessarie per entrare in sintonia con un settore altamente complesso come quello del vino - dal campo alla bottiglia finita. Nel settore del marketing e della comunicazione poi, parlare la stessa lingua del cliente diventa una condicio sine qua non.